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La Corte d’Appello di Torino ha negato l’estradizione in Iran di un 58enne iraniano con passaporto olandese, arrestato il 1° agosto a Druogno (Verbano-Cusio-Ossola) dalla Polizia di frontiera di Domodossola. L’uomo, ricercato per traffico internazionale di droga, è accusato di aver nascosto 129 chili di eroina in un camion carico di lamiere zincate e materiali da imballaggio, fermato alla frontiera turca nel 2021.
I giudici hanno motivato il no all’estradizione con il mancato rispetto dei diritti umani da parte del regime di Teheran, denunciando torture e assenza di cure mediche adeguate nelle carceri iraniane. Pur confermando la legittimità dell’arresto, il tribunale ha rigettato l’espulsione, disponendo la scarcerazione dell’uomo.
Il 58enne era stato rintracciato in un hotel della Valle Vigezzo, dove soggiornava in vacanza con la famiglia. Colpisce il fatto che, pur essendo ricercato per traffico di droga, potesse viaggiare liberamente in Europa grazie a un “passaporto d’urgenza” rilasciato dalle autorità olandesi.
