Condividi:

Una "grande festa del dono e dell’essere presenti" ha animato Domodossola questa mattina, in occasione del raduno provinciale dell’Antincendi Boschivi (AIB). L’evento ha segnato la conclusione delle celebrazioni per il 50° anniversario di fondazione dell’AIB di Domodossola, associazione ufficialmente costituita il 6 gennaio 1975.

Quasi 150 volontari sono accorsi da tutta la provincia, con la partecipazione anche di una delegazione di Roppolo, nel Biellese. "È stata una grande festa," ha commentato Ivano Caffaro, caposquadra AIB di Domodossola. "Siamo rimasti particolarmente commossi dalla partecipazione della popolazione affacciata alle finestre per salutarci, e dalle parole del sindaco Lucio Pizzi, del presidente della Provincia Alessandro Lana e del sottosegretario alla Presidenza della Regione Piemonte Alberto Preioni, nonché del parroco don Vincenzo. La partecipazione del Civico Corpo Musicale di Domodossola e dei gruppi folkloristici in costume ha poi reso ancora più bella la nostra festa."

Il centro di Domodossola ha visto sfilare i 150 volontari e tutti i mezzi in dotazione all’AIB, dal camion della Vigezzo al Defender e ai vari moduli. La giornata si è conclusa all’area della Prateria, dove i volontari AIB sono stati accolti dagli Alpini. Le penne nere avevano già donato un nuovo soffiatore agli AIB la sera precedente, un utile strumento per le loro attività istituzionali.

L’AIB di Domodossola si prepara ora al raduno regionale, che si terrà a settembre. Tuttavia, l’occasione di oggi ha permesso di confrontarsi con altre associazioni, facendo nascere l’idea di organizzare una grande festa del volontariato a Domodossola in autunno.

Tutti gli articoli