Condividi:
Un’altra giornata senza elettricità per l’alta Valle Formazza. Mercoledì 25 giugno, dalle 9 alle 15, Enel Distribuzione interromperà nuovamente l’erogazione di corrente nelle località di Riale, Moresco, Sabbioni, Val Toggia e Cascata del Toce per consentire interventi programmati da Terna. Gli avvisi sono stati affissi in queste ore, suscitando subito nuove proteste.
Il malumore è forte, soprattutto perché l’interruzione cade nel pieno della stagione turistica e segue di pochi giorni un altro blackout che aveva già creato disagi agli operatori locali.
Tra i più critici, il sindaco di Formazza Bruna Papa:
“Non ci avevano avvisati per tempo. Questo è il rispetto riservato a territori come il nostro, che vivono di turismo? Sarebbe successa la stessa cosa a Sestriere o Courmayeur? È assurdo che colossi come Enel e Terna non riescano a garantire un servizio con l’ausilio di un semplice generatore”.
La prima cittadina sottolinea come i lavori fossero noti da un anno, eppure si sia scelto di eseguirli in alta stagione, senza cercare un dialogo con le comunità coinvolte. “Formazza ospita da inizio Novecento infrastrutture elettriche fondamentali: possibile che non si conosca il territorio?”.
Il blackout interesserà un’area vasta, dalla Cascata del Toce alla diga di Morasco, coinvolgendo anche rifugi, alberghi, ristoranti, bar e strutture ricettive. A rischio anche eventi già pianificati, come un matrimonio con oltre 200 invitati.
“Un generatore non sarebbe stato un costo insostenibile per queste società”, ribadisce il sindaco. “Non chiediamo miracoli, solo rispetto e una comunicazione più tempestiva. Questa valle dà energia a tutta Italia, eppure siamo sempre gli ultimi ad essere considerati”.
