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Con l’arrivo dell’estate, Verbania si prepara ad accogliere una nuova edizione del cinema alla Maratonda. Alla Casa del Popolo di Trobaso arriva una selezione di film tratti da L’Italia che non si vede, rassegna promossa da Arci che propone opere di “cinema del reale” per raccontare il nostro Paese attraverso storie poco conosciute e punti di vista originali.

La rassegna si apre lunedì 9 giugno con Anywhere Anytime di Milad Tangshir, unico film di fiction del programma. La pellicola narra la vicenda di un giovane immigrato irregolare che, dopo aver trovato lavoro come rider, perde la sua unica risorsa: la bicicletta. A dialogare con il pubblico sarà l’urbanista Nausicaa Pezzoni, autrice del libro La città sradicata. L’idea di città attraverso lo sguardo e il segno dell’altro.

Il secondo appuntamento, il 16 giugno, è dedicato all’80° anniversario della Liberazione, con la proiezione di Flora di Alessandro d’Alessandro, che racconta la storia di una giovanissima staffetta partigiana. Interverranno Sara Zanisi, direttrice generale dell’Istituto Parri, e Andrea Pozzetta, direttore scientifico della Casa della Resistenza.

La rassegna si chiude il 23 giugno con Lettera a mia figlia dal paese delle donne di Silvia Staderoli, un film che apre riflessioni profonde su identità, sessualità e affettività. Per l’occasione saranno presenti esperti dello Spazio ISA – Identità Sessualità Affettività.

Tutti gli incontri si svolgono presso la Casa del Popolo di Trobaso, con ritrovo alle ore 19:30 per l’apericena e inizio proiezioni alle 20:45. La prenotazione è consigliata scrivendo a: [email protected].

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