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Omegna si apre all’arte e alla cultura con la nascita della sua prima pinacoteca civica, intitolata a Guido Boggiani. L’anteprima per stampa e istituzioni si è svolta oggi, 11 giugno, mentre l’inaugurazione ufficiale è in programma per sabato. La nuova sede museale è ospitata nella villa liberty del Parco Maulini, restituita alla cittadinanza grazie a un accurato intervento di recupero e alla generosa donazione della famiglia Lagostina-Zanasi.

La collezione, come ha spiegato Roberto Ripamonti, presidente dell’associazione “I Lamberti”, comprende opere di grande valore storico e artistico: dai maestri del Novecento italiano come Mario Sironi, Calderara, Dudreville, Casanova e Tozzi, fino a dipinti fiamminghi e olandesi del XVII secolo, icone russe e capolavori d’arte sacra. Tra le opere più rilevanti spicca L’Adorazione dei Magi del seicentesco Giulio Carpioni, definita da Ripamonti una “tela di superba qualità”.

La pinacoteca ospita anche pezzi appartenuti al capitano Neil McEacharn, illustre antenato di Maria Grazia Zanasi, noto per l’acquisto e la valorizzazione di Villa Taranto a Pallanza. L’obiettivo è rendere questo nuovo spazio non solo un polo espositivo, ma anche un laboratorio vivo per studenti e cittadini, simbolo di un passaggio di Omegna da centro industriale a luogo di cultura e turismo. A rappresentare questa transizione è il logo scelto per il nuovo spazio: un ponte e una porta.

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