Condividi:
Con l’estate ormai alle porte, periodo in cui si registra il picco massimo di presenze turistiche, il presidente del Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli dell’Ossola, Francesco Gaiardelli, esprime preoccupazione per le condizioni della rete viaria e dei trasporti locali.
"Anche quest’anno – dichiara Gaiardelli – ci troviamo, nostro malgrado, di fronte a una situazione infrastrutturale complessa, che rischia di compromettere la fruibilità del territorio in un momento cruciale per il settore turistico."
Il presidente coglie l’occasione per elogiare il recente intervento effettuato sulla strada di accesso a San Domenico, definendolo "un esempio virtuoso di come dovrebbero essere gestiti e manutenuti i collegamenti stradali." Tuttavia, precisa: "Senza voler generare allarmismi, è mio dovere richiamare l’attenzione delle autorità competenti sulla necessità di affrontare con tempestività e visione strategica le criticità viarie di un’area fragile e fortemente sollecitata durante la stagione estiva."
Tra le problematiche più rilevanti, Gaiardelli segnala: il manto stradale deteriorato, le interruzioni e i cambi di corsia sulla statale 33 tra Domodossola e Gravellona; i rallentamenti lungo l’autostrada A26, dovuti a interventi di manutenzione ancora in corso nelle gallerie; l’interruzione della linea ferroviaria Milano–Arona–Domodossola fino a fine luglio, con servizio sostitutivo su gomma; l’avvio solo recente del cantiere sul ponte Gagnone lungo la 337 della Val Vigezzo.
"Disagi di questa portata – sottolinea – penalizzano tanto i residenti quanto i visitatori, ostacolando l’accessibilità e la qualità dell’esperienza turistica."
Conclude infine con un invito alla riflessione e alla concertazione istituzionale: "È fondamentale ripensare la programmazione degli interventi sulla rete viaria, rinviando, ove possibile, quelli meno urgenti ai periodi dell’anno meno intensi dal punto di vista turistico."